Il ritorno della Festa della Pitina IGP,primo presidio Slow Food del Friuli Venezia Giulia, è stato un successo su tutti i fronti: un’eccezionale affluenza di pubblico, una grande soddisfazione degli oltre 50 produttori presenti che arrivavano da tutta Italia e dall’estero e, naturalmente, grande apprezzamento per la regina della festa, la pitina, i cui produttori hanno finito inaspettatamente le scorte durante le due giornate.
Sono state almeno un migliaio, infatti, le persone arrivate a Tramonti di Sopra tra sabato 12 e domenica 13 novembre, complice un meteo che ha regalato giornate tiepide di sole che hanno esaltato la bellezza dei colori autunnali della Val Tramontina.
Tutte le strutture ricettive della Valle, infatti, sono state riaperte ad hoc per il weekend e hanno segnato il tutto esaurito (hotel, agriturismi, b&b, alberghi diffusi) durante un periodo che normalmente sarebbe fuori stagione.
Novanta persone si sono sedute al tavolo della Cena dell’Alleanza che ha fatto cucinare insieme ben sette degli 11 cuochi dell’alleanza Slowfood presenti a Tramonti che arrivavano da Friuli, Toscana, Emilia Romagna, Alto Adige, Germania e Svezia.
Gli organizzatori, la Condotta del Pordenonese di Slow Food con Proloco e Comune di Tramonti di Sopra e Associazione Produttori Pitina IGP, in collaborazione con Regione FVG, Promoturismo, Concentro, Cciaa di Pordenone, Ascom, Confcommercio e Fipe di Pordenone, Ecomuseo delle Dolomiti Friulane Lis Aganis APS e con il Patrocinio della Fondazione Dolomiti Unesco e del Parco Naturale Dolomiti friulane, guardano già alla prossima edizione e all’autunno 2023.
www.festadellapitina.com