Si intitola Entra nella grande musica, il programma di concerti all'interno del Festival delle Dimore Storiche FVG, a cura dell'Associazione musicale Sergio Gaggia. Ecco il calendario:
Venerdì 21 aprile, ore 20.30 - Pavia di Udine – Orangerie di Villa Lovaria
A tutto Bach, Suite, Sonate e… Goldberg
Musiche di J. S. Bach
Il Festival parte nell’Orangerie di Villa Lovaria a Pavia di Udine, con un omaggio a Johann Sebastian Bach. E’ lo stesso titolo della serata di venerdì 21 aprile, ore 20.30, A tutto Bach - Suite, Sonate e… Goldberg a suggerirci il programma, che prevede una Sonata per violino solo, la quinta grande Suite per violoncello solo e una vasta selezione della variazioni Goldberg, nella versione per trio d’archi. Protagonisti strumentisti di altissimo livello: il russo Aylen Pritchin, il francese Charles.Antonie Duflot Archambault al violoncello e David Briatore, prima viola del teatro Verdi di Trieste.
Sabato 22 aprile, ore 20.30 - Ruda, Villa Iachia
Brahms il mentore
Musiche di A. Dvorak e J. Brahms
Per la prima volta, sabato 22 aprile le produzioni della Gaggia saranno ospitate da villa Iachia di Ruda, edificio splendidamente curato dai proprietari. Meno noto del rapporto tra Schumann e Brahms è la relazione di aiuto e appoggio in cui questa volta fu Brahms nella parte di mentore, amicizia che indirizzò decisamente la carriera di Dvorak. Del compositore ceco è in programma il celebre quartetto d’archi “Americano”, di Brahms invece il quartetto con pianoforte op. 60, considerato il più riuscito dei vasti 3 capolavori da lui composti per questo organico. Ai musicisti del primo concerto si aggiungono Annia Endija Kolerta al violino e Andrea Rucli al pianoforte.
Domenica 23 aprile, ore 20.30 - Maniago, Palazzo D’Attimis Maniago
Wolfgang Amadeus Mozart dall’alfa all’omega
Musiche di Wolfgang Amadeus Mozart
Il 23 aprile ci si sposta in provincia di Pordenone, in un’altra splendida dimora storica, il Palazzo D’Attimis Maniago, in un concerto interamente dedicato al genio mozartiano. “Dall’Alfa all’Omega” il sottotitolo della serata – alle 20.30 - che allude al diverso peso specifico artistico dei due Divertimenti in programma, il primo un’opera giovanile KV137, mentre il secondo KV 563 è uno degli spartiti cameristici più vasti e complessi dell’ ultimo periodo compositivo del genio salisburghese, di rara esecuzione per la sua impervia scrittura e per la sua lunghezza.
Lunedì 24 aprile, ore 20.30 - Montegnacco di Cassacco, Villa Gallici Deciani
Omaggio a Vladimir Mendelssohn
Musiche di F. Schubert, R. Piritore, R. Schumann
Il 24 aprile il Festival fa tappa a Montegnacco di Cassacco, nella Villa Deciani, luogo storicamente concesso dall’amico Conte Luigi Deciani alle produzioni cameristiche della Gaggia, dove innumerevoli volte ha risuonato anche la viola di Vladimir Mendelssohn. E’ al grande amico della Gaggia recentemente scomparso che è dedicata la serata. In programma l’esecuzione del Quartetto d’archi di Rosita Piritore, opera vincitrice del concorso di composizione dedicata al Maestro rumeno e poi altri due capolavori molto amati da Vladimir: un trio d’archi di Schubert e il celebre quartetto con pianoforte op. 49 di Roberti Schumann. Agli archi del festival si aggiunge per la prima volta la giovane e pluripremiata pianista Michelle Candotti, i cui nonni vivono ancora a Enemonzo.
Martedì 25 aprile, ore 11.15
- Udine, Palazzo Orgnani
La Liberazione e il violino di Jasha Heifetz
Musiche di F. Kreisler, M. Ponce, G. Gershwin, E. Castelnuovo Tedesco, C. Debussy, G. Forster
Per il 25 aprile una matinée è prevista presso il Palazzo Orgnani di Udine, dove celebreremo anche in musica la ricorrenza della Liberazione. Eseguiremo infatti il verosimile programma che Jasha Heifetz, forse il più grande violinista del XX secolo, suonò ripetutamente per i suoi commilitoni dell’esercito alleato, risalendo l’Italia dal 1943 al 1945. All’interno l’immancabile Gerswhin, alcune canzoni delle tante tradizioni che formano le variegate radici dello stato americano, da quella afro-americana a quella irlandese. Poi ancora Forster, il melodista del XIX secolo, l’amico Castenuovo Tedesco, fuggito dall’Italia per le leggi razziali e delle pagine sobriamente jazzate di Debussy e Kreisler. Andrea Rucli al pianoforte e Lucio Degani al violino per questo programma virtuosistico quanto fruibile.
Martedì 25 aprile, ore 18.00 - Lucinico, Villa Attems Cernozza di Postcastro
Capolavori black & white
Musiche di L. van Beethoven, F. Liszt, F. Chopin
Il festival si conclude il pomeriggio presso villa Attems di Lucinico, alle ore 18.00, con un recital pianistico di Michelle Candotti, che, ricordiamo, ha sfiorato la finalissima all’ultima edizione del Concorso Chopin di Varsavia, un biglietto da visita che da solo assicura l’altissima qualità della sua arte pianistica. Tutti riconosciuti capolavori i brani proposti: di Chopin, tra cui la Barcarola, il secondo Scherzo e un notturno, la Sonata “Gli Addii” di Beethoven e la Sonata Dante di Ferenc Liszt nell’intenso programma proposto.
ingressi: concerti, interi €15, soci Gaggia, La Prora e studenti € 12;